"La ragione dell'apprezzamento è riconducibile alla diminuzione delle scorte registrata in Ucraina e alle condizioni metereologiche avverse negli Usa. Per quanto riguarda le previsioni, secondo le ultime stime dell'Usda (il ministero dell'Agricoltura statunitense), la produzione di frumento nei prossimi mesi è destinata a essere fortemente inferiore rispetto al fabbisogno mondiale. Il deficit dovrebbe toccare il 7,6 milioni di tonnellate, tra i dati sconfortanti degli ultimi 20 anni. Non va tuttavia dimenticato che la maggior parte del frumento del mondo viene seminato in autunno e raccolto in inverno. Le quotazioni relativamente alte e le previsioni critiche rischiano quindi di trasformarsi in un boomerang per gli investitori, perchè creano nei produttori l'incentivo ad aumentare notevolmente l'imminente semina. Questa aspettativa potrebbe a sua volta comportare un calo delle importazioni, perchè molti paesi potrebbero decidere di attingere alle scorte in attesa di un ridimensionamento dei prezzi. Con il risultato che i derivati sul frumento potrebbero correggere sensibilmente il tiro.
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Fonte: "Frumento, vale la pena investire sui derivati?" Patrimoni, n° 97 Settembre 2007, pag. 6
Bibliografia & Web:
- "I mercati delle merci" e "Il commodity futures market" in Economia e tecnica degli scambi internazionali, Paolo Gramatica, 1996, Vita e Pensiero Editore
- Sito di Abn Amro, che propone una decina di derivati che permettono di operare sul mercato delle commodity (benchmark certificates)
- Sito di Borsa Italiana, mercato SeDex - SeDeX è il mercato di Borsa Italiana dedicato alla negoziazione dei derivati cartolarizzati, strumenti finanziari divisibili in due principali categorie: strumenti caratterizzati dalla presenza del cosiddetto effetto leva (covered warrant e leverage certificates) e strumenti finanziari senza effetto leva che rispondono a logiche d'investimento di medio-lungo termine (certificates della categoria investment).
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