martedì 28 agosto 2007

Tassi di riferimento nelle principali economie

Russia: 10,00%
Nuova Zelanda: 8,25%
Cina: 6,84%
Australia: 6,25%
Regno Unito: 5,75%*
Stati Uniti: 5,25%*
Canada: 4,50%
Area Euro: 4,00%*
Svizzera: 2,50%
Giappone: 0,50%

* Previsione per settembre 2007: Area Euro, 4,25%
Previsione per dicembre 2007/gennaio 2008: Stati Uniti, 4,75% - Regno Unito, 6,00% - Area Euro: 4,50%

Fonti:
“Trichet: non toccate le riserve”, di Beda Romano, Il Sole 24 Ore, venerdì 3 agosto 2007, pag.3
“Mutui, a rischio 250 miliardi” di Marco Valsania, Il Sole 24 Ore, domenica 5 agosto 2007, pag. 2
“A Londra in forte aumento i pignoramenti immobiliari” di Marco Niada, Il Sole 24 Ore, domenica 5 agosto 2007, pag. 2
"Bernanke rasserena Wall Street" di Mario Platero, Il Sole 24 Ore, mercoledì 8 agosto 2007, pag. 5

sabato 25 agosto 2007

Scenari per il mercato del frumento

Alcuni strumenti derivati legati al mercato delle materie prime, in particolare i prodotti alimentari, hanno ottenuto interessanti rendimenti nel mese di luglio e da inizio anno. Di seguito si riportano alcune note di analisi del mercato del frumento fornite dalla redazione di Patrimoni.


"La ragione dell'apprezzamento è riconducibile alla diminuzione delle scorte registrata in Ucraina e alle condizioni metereologiche avverse negli Usa. Per quanto riguarda le previsioni, secondo le ultime stime dell'Usda (il ministero dell'Agricoltura statunitense), la produzione di frumento nei prossimi mesi è destinata a essere fortemente inferiore rispetto al fabbisogno mondiale. Il deficit dovrebbe toccare il 7,6 milioni di tonnellate, tra i dati sconfortanti degli ultimi 20 anni. Non va tuttavia dimenticato che la maggior parte del frumento del mondo viene seminato in autunno e raccolto in inverno. Le quotazioni relativamente alte e le previsioni critiche rischiano quindi di trasformarsi in un boomerang per gli investitori, perchè creano nei produttori l'incentivo ad aumentare notevolmente l'imminente semina. Questa aspettativa potrebbe a sua volta comportare un calo delle importazioni, perchè molti paesi potrebbero decidere di attingere alle scorte in attesa di un ridimensionamento dei prezzi. Con il risultato che i derivati sul frumento potrebbero correggere sensibilmente il tiro.
"

Fonte: "Frumento, vale la pena investire sui derivati?" Patrimoni, n° 97 Settembre 2007, pag. 6


Bibliografia & Web:

- "I mercati delle merci" e "Il commodity futures market" in Economia e tecnica degli scambi internazionali, Paolo Gramatica, 1996, Vita e Pensiero Editore
- Sito di Abn Amro, che propone una decina di derivati che permettono di operare sul mercato delle commodity (benchmark certificates)
- Sito di Borsa Italiana, mercato SeDex - SeDeX è il mercato di Borsa Italiana dedicato alla negoziazione dei derivati cartolarizzati, strumenti finanziari divisibili in due principali categorie: strumenti caratterizzati dalla presenza del cosiddetto effetto leva (covered warrant e leverage certificates) e strumenti finanziari senza effetto leva che rispondono a logiche d'investimento di medio-lungo termine (certificates della categoria investment).

venerdì 24 agosto 2007

Le opportunità del private equity. Parla Ronald P. Spogli, ambasciatore Usa in Italia

Fonte: "Tasse e burocrazia scoraggiano gli investimenti"
Intervista di Alessandro Merli a Ronald P. Spogli, ambasciatore Usa in Italia
Il Sole 24 Ore, venerdì 24 agosto 2007, pag. 3

Da ex protagonista del private equity, Spogli ne osserva la crescita in Italia, che ritiene importante soprattutto per due motivi:
"Porta capitali per gli investimenti: l'esperienza insegna che questi fondi investono di più della gestione precedente. Inoltre, è un'opportunità per favorire il cambiamento generazionale, spesso assicurando continuità nella gestione e coinvolgendo i dirigenti, oltre ad offrire orizzonti più globali."

I titoli di Stato italiani (1): Introduzione

Fonte: "I titoli di Stato italiani"
tratto da Strumenti finanziari e creditizi - Dai bisogni alle soluzioni, Luciano Munari, 2006, McGraw-Hill, pagg. 115-116

Con la dizione generale di government bond s'intende indicare le obbligazioni emesse da enti sovrani. Tali strumenti, anche definiti titoli di Stato, sono valori mobiliari che esprimono un rapporto di natura creditizia: emettendoli, lo Stato (formalmente il Ministero dell'Economia e della Finanze) reperisce capitale di debito per una durata prefissata, con l'obiettivo di finanziare il bilancio della pubblica amministrazione e, quindi, le proprie attività istituzionali; acquistandoli l'investitore presta fondi all'emittente per un certo periodo, con l'obiettivo di ottenere una perfomance congura rispetto al rischio corso.

Attualmente sono cinque le tipologie di titoli di Stato italiani collocate sul mercato: BoT, CTz, CcT, BTp e BTp€i

giovedì 23 agosto 2007

I tassi di mercato interbancario: Eonia, Euribor, Eurepo e Libor










Il tasso Euribor rappresenta la base per il calcolo del tasso variabile dei mutui ipotecari.
Per determinare il tasso variabile di un mutuo, la banca aggiunge all'Euribor una percentuale detta spread, che rappresenta il guadagno dell'istituto di credito.
In genere lo spread varia fra l'1% ed il 2%.

Fonte: "I contratti del mercato interbancario"
Strumenti e servizi finanziari, P.L. Fabrizi, G. Forestieri e P. Mottura,
2003, Egea, pagg. 56 e 57

  • Il tasso EONIA (European Overnight Index Average) rappresenta la media dei tassi overnight comunicati da 57 reference bank appartenenti ai paesi dell'Unione Monetaria.
  • Il tasso EURIBOR (Euro Interbank Offered Rate) è il tasso di interesse lettera prevalente sul mercato dei depositi interbancari per controparti di primario standing con scadenze comprese tra 1 settimana e 12 mesi. (...) Attualmente rappresenta il principale tasso di riferimento per l'indicizzazione dei contratti finanziari in euro.
  • Il tasso EUREPO è il tasso di interesse lettera prevalente sul mercato dei pronti contro termine dell'area euro per controparti di primario standing con scadenze comprese tra 1 giorno e 12 mesi
  • Il tasso LIBOR (London Interbank Offered Rate) esprime il costo della raccolta interbancaria sulla piazza finanziaria britannica.
Bigliografia & Web

http://www.euribor.org/